martedì 10 ottobre 2017
Retromovie 1: Suicide Squad
"Sul serio, cos'avete che non va?"
"Siamo cattivi, siamo fatti così."
Bentornati. Oggi cercherò di aprire una "nuova rubrica" in questo blog.... sperando che non finisca nel dimenticatoio come Retrogame Story.
Che poi, se guardiamo bene questo post potrebbe essere considerato un secondo capitolo, visto che un esperimento simile lo feci con la retrorecensione di Batman V Superman.
Non perdiamoci in ulteriori chiacchiere, oggi vi darò le mie impressioni su Suicide Squad, film 2016 scritto e diretto da David Ayer e terzo capitolo di quella che fino a qualche giorno fa si chiamava DC Extended Universe e che oggi, boh non si sa.
Chiaramente SPOILER per chi non ha visto la pellicola.
La trama è semplice. In seguito alla morte di Superman, l'agente governativa Amanda Waller (Viola Davis),
decide di creare una squadra di supercriminali per far fronte alle minacce metaumane che potrebbero minacciare il pianeta.
Ottimo. E chi chiamerai? .... no, non i Ghostbuster, ma vedremo in seguito che ci torneranno utili anche loro. La squadra viene così composta:
Floyd Lawton / Deadshot (Will Smith)
Abilissimo cecchino e sicario fermato da Batman e portato a Bell Reve.
Harleen Quinzel / Harley Quinn (Margot Robbie)
Ex psichiatra che cercò di curare il Joker e che un po' alla volta se ne innamorò, dando sfogo ad una pazzia degna del suo amato. Anche lei viene portata e Bell Reve dal Cavaliere Oscuro.
George "Digger" Harkness / Capitan Boomerang (Jai Courtney)
Un rapinatore esperto nell'uso del Boomerang e fermato da Flash durante uno dei suoi colpi.
Chato Santana / El Diablo (Jay Hernandez)
Un metaumano capace di generare e manipolare le fiamme che si costituisce alla polizia dopo un tragico incidente.
Waylon Jones / Killer Croc (Adewale Akinnuoye-Agbaje)
Un uomo affetto fin da piccolo da una rara forma di ipercheratosi epidermolitica, che rende la sua pelle dura e scagliosa simile appunto a quella di un coccodrillo. Il suo essere "diverso" lo ha fatto odiare dalla società che lo ha reso brutale e simile al rettile da cui prende il nome.
Christopher Weiss / Slipknot (Adam Beach)
Un mercenario abile nell'uso delle corde. Il suo contributo alla squadre è utile come il "due di bastoni quando va a spade", visto che morirà da idiota poco dopo la formazione della squadra.
Tatsu Yamashiro / Katana (Karen Fukuhara)
Un'abile ninja samurai dotata di una particolare katana, la Soultaker che racchiude lo spirito del suo defunto marito.
Rick Flag (Joel Kinnaman)
Il soldato incaricato dalla Waller per fare da caposquadra al gruppo di supercriminali.
Bene, quindi per affrontare minacce metaumane alla Superman prendiamo praticamente degli umani, spesso neanche troppo dotati di abilità speciali. Ottimo Waller, ci hai preso in pieno.
Che poi se lo guardiamo anche a fronte della villain della storia, la scelta della Suicide Squad è sbagliata. Infatti la cattivona di turno sarà June Moone (Cara Delevingne) un'archeologa posseduta da un'antica entità malvagia nota con il nome di Incantatrice,
dotata di poteri immensi.
Inizialmente anche l'Incantatrice doveva far parte della Suicide Squad, visto che la Waller la "teneva in pugno" possedendo il suo cuore, e usandolo all'occorrenza come una bambolina voodoo, ma ovviamente questa scappa, evocando il fratello,
(che ricorda dannatamente Electro di Amazing Spider-Man 2)
nei primi minuti di film... sennò non c'era il cattivo.
Veniamo quindi al film. La trama verterà quindi sul recupero da parte della Squad di un non precisato bersaglio importante a Midway City, anche se la Waller vuole come fine ultimo fermare l'Incantatrice sacrificando il manipolo di criminali.
Ma perché un manipolo di delinquenti dovrebbe aiutare il governo? beh ovviamente per la libertà o riduzione della pena, che sarebbe concessa loro nel caso riuscissero nell'intento. Ovviamente la Waller sa bene che il gruppetto sarebbe potuto scappare, per cui li tiene sotto scacco tramite dei collari esplosivi.
Ok veniamo alle mie considerazioni.
Senza dubbio tra il manipolo di criminali, quelli che spiccheranno saranno anche i volti più noti del cast, ovvero Will Smith/Deadshot e Margot Robbie/Harley Quinn. In una seconda fase del film diventerà protagonista anche El Diablo e parzialmente Killer Croc, ma gli altri restano bene o male comparse.
Personalmente la Robbie mi è piaciuta tantissimo nel ruolo della psicopatica amante del Joker. Sfacciata, diretta, spericolata e, senza dubbio, folle. La migliore a livello di caratterizzazione.
Poi, diciamocelo, in short e t-shirt fa la sua bella figura, anche se a molti è restata più impressa in The Wolf Of Wall Street (chi lo ha visto capirà).
Per quanto riguarda Deadshot, conosco poco la sua controparte fumettistica però in questo film l'ho visto più come un antieroe, più che lo spietato killer che dovrebbe essere. Inutile negare che Will Smith è un ottimo attore e ha messo in campo un personaggio molto carismatico.
Terzo in classifica, più che altro perché valorizzato maggiormente nella seconda parte, El Diablo. A mio modo di vedere la sua caratterizzazione ricorda in parte quella di Bruce Banner/Hulk. Questo perché il suo "dono", gli ha provocato un profondo dramma interiore, visto che involontariamente ha ucciso la sua famiglia. Infatti nella prima parte della storia lo vediamo sempre in disparte a cercare di evitare volontariamente il conflitto, al fine di non creare nuovi disastri. Sul finale invece sarà lui a salvare la squadra, dando pieno sfogo ai suoi poteri proprio per proteggere la sua "nuova famiglia".
Per quanto riguarda Killer Croc invece, me lo sarei aspettato molto più imponente. Sarà che sono abituato a vederlo nei giochi Arkham di Batman
dove fa paura sbucando dalle fogne, però quando si toglie la giacca per aiutare i sommozzatori, l'ho visto troppo mingherlino.
Parlando invece dei non protagonisti, ho visto di buon occhio sia Ben Affleck tornare nel ruolo di Batman, sia Jared Leto in quello del Joker.
Batman appare in due/tre scene ma senza dubbio è più credibile in queste che in tutto Batman V Superman.
Per quanto riguarda il Joker ho apprezzato molto l'interpretazione di Leto.
Senza dubbio un Joker molto diverso da precedenti, ma credibile. In fin dei conti era un'assurdità copiare dall'interpretazione di Jack Nicholson
o dello scomparso Heath Ledger.
La sua versione è quella del gangster, con la sua banda e pronto a diventare il padrone della città. Per quanto Joker si veda principalmente nei flashback di Harley Quinn, si vede quanto il personaggio abbia quasi una doppia personalità, più calma e rilassata all'inizio, per arrivare a violenti sbalzi d'umore.
Si diceva che nel film uscito al cinema le scene dove appariva fossero ridotte e comunque non rispecchiassero il personaggio fumettistico. Può darsi che nell'Extended Cut che ho visto io alcune scene fossero state ripristinate, fatto sta, che senza nulla togliere a Ledger che resta il miglior Joker a mio modo di vedere, Jared Leto ha reso il personaggio in maniera esemplare.
Molto bella la scelta di fare un tatuaggio a forma di bocca sulla mano del protagonista, quasi a rappresentare un eterno ghigno sul volto del protagonista.
Sulla villain c'è poco da dire. Poco carismatica e molto "scopiazzata" da un altro personaggio, ma ci torneremo tra poco.
Veniamo quindi allo svolgimento della pellicola e alla scenografia.
I primi venti minuti servono ad introdurre rapidamente il team di "eroi". Scelta azzeccata, in poche parole dai un rapido background ad ogni membro del team, anche per i meno "avvezzi ai lavori".
La storia è linearissima e per come l'ho vista io, ricorda molto lo svolgimento di un Beat'em up a scorrimento (Double Dragon, Final Fight giusto per capirsi).
Questo perché la trama fa scendere il gruppo a inizio della città e dovranno arrivare, a piedi, dall'altra parte, facendosi strada tra gli anonimi sgherri dell'incantatrice
(che scopro chiamarsi Minions).
Anche la scena dell'ascensore è una delle cose più ricorrenti nei beat'em up a scorrimento...
Per quanto riguarda il resto delle ambientazioni e la scenografia in generale, le ho trovate abbastanza scadenti.
Diciamoci la verità, tutti i fondali e gli ambienti, specialmente gli esterni, sapevano di finto.
Ma talmente finto che ad un certo punto apparisse lui
perculando la squad perché aveva appena perso la partita a laser tag.
In alcuni casi avevo l'impressione che il tutto volgesse in salsa Resident Evil. E in parte è stato così. In fin dei conti la squad viaggia da sola per una città deserta dove appaiano all'improvviso i Minions...
...scusate, intendevo questi,
che li attaccano senza troppa strategia, come degli zombie insomma.
Per una volta voglio spendere due parole sulla colonna sonora. Intatti in questo film conoscevo quasi tutti i brani che spaziano tra Eminem (Without Me), i White Stripes (Seven Nation Army), passando a Sympathy for the devil dei Rolling Stones per chiudere con la leggendaria Bohemian Rhapsody dei Queen.
La delusione più grossa in questa pellicola è data dalla villain del gruppo, l'Incantatrice. Carismatica come un muro di mattoni, il suo ruolo è la bella statuina per quasi tutto il film.
Ma perché all'inizio parlavo dei Ghostbusters? Elementare Watson.
Guardate queste scene.
Vi ricorda niente? no? e se le mettiamo confronto con queste?
Ma le somiglianze non finiscono qui.
Anche tutta la scena dove la Squad arriva al cospetto dell'Incantatrice è scopiazzata dalla scena di Gozer nei Ghostbusters.
Non lo so, ma vedere la Delevingne così
sulla scalinata, mi ha ricordato Gozer
e la battaglia finale.
Vi giuro poi che quando la Squad viene scoperta dall'Incantatrice e Harley si mostra per parlargli, pensavo succedesse una cosa tipo questa
Per non parlare poi della scena sconfitta l'incantatrice,
che ricorda molto la scena di Peter che libera Dana dal suo involucro di "cane di Gozer".
Tiriamo quindi le somme. Suicide Squad è un film brutto? onestamente no. Personalmente, per il momento è il migliore del DC Extendend Universe di quelli che ho visto (mi manca Wonder Woman).
Sicuramente è un film meno pretenzioso degli orribili Man Of Steel e Batman V Superman. Bisogna anche sottolineare che non siamo di fronte ad un film memorabile, visto che pecca in alcuni aspetti, la Villain in primis.
La storia è lineare e tutto sommato è godibile, però si pecca, a mio modo di vedere, sul cercare di portare il film in ambienti che non gli competono. Come dicevo prima gli scenari deserti e gli attacchi di mostri non troppo pensanti, fa credere lo spettatore di essere in una specie di Zombie movie, o in un Resident Evil.
A livello di caratterizzazione dei personaggi solo tre dei protagonisti realmente hanno spazio, gli altri sono relegati a semplici "comparse per fare numero". Paradossalmente il Joker, che realmente doveva essere una comparsa per introdurre il personaggio per i seguiti, è gestito meglio di molti membri della squadra.
Va visto? probabilmente si, essendo consci di avere di fronte un film che scorre bene ma che non è memorabile.
See you next
Che poi il palazzo visto in quelle condizioni ricorda anche quello che esplode in Independence Day :D
RispondiEliminaCooomunque, a me non piace quando cambiano troppe cose. L'universo cinematico DC -che appunto come dici ora non si sa cosa gli succederà- è partito col piede sbagliato rispetto al MCU, che è più pop e variegato. Secondo me per far bene un DC CU avrebbero dovuto prendere spunto dalle serie tipo Superamici e buttarla sul pop, con sprazzi dark da serie animate anni '90.
Il Joker di Leto e l'Harley di Robbie possono essere anche personaggi riusciti, però non sono né Joker né Harley Quinn, ma una loro rilettura pseudo-pretenziosa.
Moz-
Perchè dici che Joker e Harley non sono loro? Io non ho letto molte storie della biondina per cui la conosco meno, però il Joker non mi sembrava troppo distante. Magari mirato a periodi del personaggio ma caratterialmente mi sembrava coerente. Forse il rapporto tra lui e Harley è meno malato rispetto al fumetto, ma diciamo che come scelta era comprensibile.
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