venerdì 26 maggio 2017

How I met your mother


Passiamo alle televisive. Oggi vi darò le mie impressioni su una serie ormai si è conclusa nel 2014, ma che solo di recente ho recuperato, tramite la famosa piattaforma di streaming.

Parleremo di "How i met your mother", conosciuta in Italia come "alla fine arriva mamma".

Ma perché recuperare oggi una serie che si è conclusa tre anni fa? Beh ma per curiosità, come sempre, anche perché il finale fece molto scalpore.

Così inizio a guardare la prima stagione e, siamo sinceri, non è una serie che mi ha convinto all'inizio.

Ma di cosa parla How i met your mother (da ora abbreviato in HIMYM)?

Siamo nel 2030. Un uomo richiama in salotto i suoi due figli adolescenti, ed esclama:






"Ragazzi, sto per raccontarvi una storia incredibile. La storia di come ho conosciuto vostra madre!"

Dopo un rapido scambio di battute, torneremo al 2005 dove il racconto avrà inizio.

Scopriremo quindi che il narratore non è altro che il protagonista della serie, ovvero un ragazzo poco più che ventenne di nome Ted Mosby.





Da li a poco, in una delle location cardine della sit-com, conosceremo tutto il resto del cast.

Visto che li abbiamo nominati, vediamo chi sono:

Ted Mosby (Josh Radnor) 



Potremo chiamarlo quello con le idee chiare. Fin da quando era all'inizio del college vuole trovare la donna perfetta per accasarsi. Sogna di diventare un famoso architetto e di creare un grattacelo a New York.

Marshall Eriksen (Jason Segel) 



Che potremo definire, il buono che crede nel prossimo. Miglior amico di Ted fin dai tempi del liceo. Condividono l'appartamento sopra il MacLaren's pub dove il gruppo si ritrova. Studia legge e vuole diventare un famoso avvocato.

Lily Aldrin (Alyson Hannigan) 



La rossa dalle idee un po' bizzarre. Storica fidanzata di Marshall fin dai tempi del college. Praticamente vive insieme al fidanzato e a Ted condividendo l'appartamento cardine di molte vicende.

Barney Stinson (Neil Patrick Harris) 



Il cacciatore di ragazze. Sempre vestito in giacca e cravatta in qualsiasi situazione, cercherà di convertire Ted alla sua "religione". Sempre a caccia di ragazze che in poche battute spesso riesce a portarsele a letto.

Robin Scherbatsky (Cobie Smulders) 



Ultimo membro del gruppo, verrà introdotta nel primissimo episodio quando per Ted fu colpo di fulmine per la ragazza. Senza dubbio potremmo definirla, quella che non vuole legami.

Quindi HIMYM un po' alla volta, nell'arco delle 9 stagioni, racconterà la vita dei 5 amici. Però diciamocela tutta, il vero e proprio traino della storia è conoscere chi sia la famosa mamma del titolo, la moglie di Ted insomma.

Sarà leggen... non ti muovere... dario!

No Barney, ti assicuro che in molti momenti ero li li per mollare tutto. Ma vediamo perché.

Come già detto la serie non è altro che una sitcom da episodi di 20-22 minuti. Come succede spesso in questa tipologia di telefilm, non ci vogliono molte modifiche allo status quo dei protagonisti e le situazioni mostrate spesso hanno la stessa base.

Questo sicuramente può andare bene per alcune stagioni però alla lunga stufa.

Devo essere sincero, a me HIMYM all'inizio non mi piaceva. Si una sicom simpatica, ma non ai livelli di altre produzioni simili. Però ero curioso, e si sa, la curiosità è un bel traino.

Ero curioso di vedere chi fosse la donna perfetta per Ted e capire perché il finale ha fatto tanto discutere.

Escludendo i primi episodi, così così, la serie fortunatamente inizia a decollare, dove conosciamo più approfonditamente i cinque protagonisti e di come ognuno di loro sia profondamente diverso dagli altri.

Senza dubbio il mio preferito rimane Barney,  il più bizzarro della squadra. Anche Lily, con le sue manie e stranezze, è sicuramente la seconda dei migliori.

Paradossalmente il protagonista Ted, mi è sempre stato un po' in culo. Non saprei spiegare perché però il suo fossilizzarsi, per lo meno all'inizio, sull' ”accasarsi" a tutti i costi e spesso a fare troppo presto il passo molto più lungo della gamba, lo fa diventare un po' antipatico.

Anche Robin, bella ma un po' fredda e stronzetta, non mi è mai stata troppo simpatica.

Marshall sta nel mezzo, sicuramente forma una strana coppia con Lily e questo li rende unici.

I primi 50-60 episodi iniziano quindi a delineare le avventure del gruppo di amici. Vengono mostrati molti flashback del passato dei ragazzi, concentrandoci sui tre coinquilini e sulle loro bizzarre disavventure.





E nelle prime stagioni questo meccanismo va benissimo, ti tieni il passato di Barney e Robin, ogni tanto fai vedere che il racconto del Ted del 2030 va avanti, e lasci nebulosa la storia principale.





Questo meccanismo, con la quinta stagione, viene a mancare. Finalmente iniziamo a conoscere anche il background di Barney e Robin. Però le storie raccontate, perdono di interesse e si riciclano. I personaggi si proseguono nella loro vita, ma mancano vere e proprie situazioni comiche, o personalmente iniziano a diventare più forzate.

E a questo punto iniziano i guai. Sempre più si prosegue negli episodi più lo schema diventerà sempre più ripetitivo.

Ted si trova una nuova fidanzata, funzionano per il primo periodo, si mollano, mostrano qualcosa legato alla moglie del protagonista. E per qualcosa non intendo niente di fondamentale. A volte solamente che erano nello stesso luogo, a volte che per pochi minuti si sarebbero incrociati.

Solo che una volta, due al massimo tre, lo schema lo salvi, alla quinta sesta ti rompi i maroni.

Per cui la seconda parte della storia segue un ritmo fin troppo altalenante.

Una cosa che ho apprezzato moltissimo e che il gruppo, qualsiasi cosa succeda, resta unito. Infatti quando un membro del gruppo si troverà in difficoltà o dovrà essere fatto ragionare sulle sue scelte sbagliate, il resto dei ragazzi chiamerà l'Intervento.



Nel corso della serie, come succede in più o meno tutte le sitcom, si passerà da momenti più allegri e divertenti ad episodi più riflessivi e più tristi.

Arriviamo quindi alle ultime tre stagioni.

La settima stagione si apre con quello che sarà il cardine della nona. Avete letto bene, le storie che verranno iniziate in questa stagione, verranno ampliate DUE stagioni dopo, quindi 48 episodi più tardi. E qui torniamo alle considerazioni fatte all'inizio, gli sceneggiatori a mio parere, non avevano idea di come portare avanti la trama principale, per cui riempiono con episodi inutili.

Lo schema sarà: episodio traino della storia principale (per lo meno una parte), gruppo di episodi trascurabili, ritorno sull'elemento traino, episodio interessante, gruppo di episodi trascurabili. In pratica, un fottutissimo allungamento del brodo.

Cosa dimostri? che la serie la porti avanti per gli ascolti, ma non hai più idee.

La tragedia arriva nella stagione finale.

Ma qui, ovviamente

SPOILER ALERT

Nella nona stagione vivremo per 22 episodi su 24, le 56 ore prima del matrimonio di Barney e Robin.

Detta francamente, DUE COGLIONI INFINITI. La storia non si muove di un millimetro, episodi inutili e gag trite e ritrite all'infinito.

Ma aspettate, una cosa buona c'è, conosceremo FINALMENTE la moglie di Ted. E che cazzo, era ora. Vi giuro alla settima stagione pensavo non sarebbe mai apparsa. In altri frangenti visto l'episodio dove è Robin a raccontare ai suoi ipotetici figli come aveva conosciuto il padre, pensavo fosse tutto un sogno.





Di tutta la faccenda però la cosa che più mi ha dato fastidio è che Tracy, questo il nome della moglie di Ted, viene introdotta in sordina.



Esce sta tipa, praticamente dal nulla, e il Ted narrante, esclamerà:

"ecco come zia Lily ha conosciuto vostra madre". Come? stavo quasi dormendo dalla noia e mi molli la bomba così? ma vaffanculo.

Siamo sinceri, qualche episodio nell'ultima stagione va salvato. Un doveroso racconto della vita di Tracy era d'obbligo, per lo meno per il numero di volte che ci hanno illuso come spettatori.

Anche le ore poco prima del matrimonio, quindi la notte prima delle nozze porta ad un episodio valido. 



Però è inutile girarci attorno, il resto era da buttare o da tagliare.

Detta francamente? di 24 episodi ne avrei al massimo fatti 10 e mi sarei tenuto largo.

Ma arriviamo quindi al contestato finale.

Marshall e Lily sono innamoratissimi e anche con qualche discussione pesante si amano alla follia. Poco prima del matrimonio veniamo a scoprire che Lily aspetta il secondo bambino.

E fin qua ci sta, se toglievano anche questa coppia, si sarebbero visti forconi di fan indiavolati.

Barney e Robin si sposano ma, 3 anni dopo rompono perché sono incompatibili e non riescono a far funzionare la loro vita assieme. E già qua la cosa fa storcere il naso. Si rincorrono per tanto tempo, ognuno dei due accoglie l'altro per quello che è senza cambiarlo e poi, in quattro e quattr'otto tutto finito.

Ted inizia a convivere con Tracy, hanno i famosi figli e alla fine si sposano. E anche qui non ci si poteva aspettare altro.

MA.....

Robin sparisce dal radar del gruppo perché ormai è una giornalista affermata e i restanti quattro membri si trovano sempre più di rado.

E quindi i due macigni finali:

1) Barney tenta il "mese perfetto" ma al trentunesimo giorno la ragazza prescelta resta incinta. Barney dopo nove mesi conosce sua figlia e appende ufficialmente l'animo del latin lover. 



Peccato che potevano chiuderla meglio, visto che la madre della bimba non si vedrà mai.

2) Ted finalmente chiude la storia di come ha conosciuto Tracy. E cosa scopriamo? che purtroppo, per una malattia Tracy è morta sei anni prima. 



E che quindi, come intuiscono i ragazzi, ha raccontato tutta questa storia solo ed esclusivamente per aver la loro benedizione per riconquistare Robin, grande amore di Ted da sempre.

Ted quindi ruba nuovamente il famoso corno francese blu e si presenta sotto casa di Robin, come nella prima puntata, facendo intendere che finirà bene.





Bene, al di la del numero di maledizioni per una chiusura così brutta, ho notato due errori madornali.

1) Ted del futuro che vedremo solo negli ultimi 5 minuti dell'ultimo episodio, durante i racconti ha un'altra voce. Probabilmente a far significare che nei piani iniziali doveva essere un altro attore ad interpretarlo. Nella scena finale vediamo si un Ted più vecchio ma con la solita voce. 



Come mai?

2) I ragazzi, da come li abbiamo visti hanno più o meno 15-16 anni.
Peccato che nell'ultimo episodio, nel flashback del 2020, vediamo la figlia di Ted di pochi anni. Insomma i conti non tornano.

Siamo onesti, il finale è orribile, specialmente per come hanno gestito il gruppo fino alla fine per poi sminchiarli nei due episodi finali.

Ma soprattutto perché ci hanno rotto i coglioni per 9 stagioni e 208 episodi con la storia di Tracy, per presentarcela in sordina per poi liquidarla in quattro e quattr'otto. Ma vi pare? 









Per poi distruggere il gruppo di amici da una vita riducendoli a praticamente degli sconosciuti che si trovano ogni tanto nelle occasioni importanti.

No ragazzi non ci siamo. Non ci siamo. Qualcuno ha detto, ma è così che va la vita, e devo dire che spesso è vero, però in questa sitcom non ha senso.

In Internet esiste anche il finale alternativo che da una chiusura più giusta al tutto.

Quindi, tiriamo le somme.

Una sitcom divertente, piena di guest star, 



piena di citazioni e riferimenti a film e telefilm, 


ma che perde di mordente dalla sua metà. Io avrei ridotto il numero degli episodi, specialmente nell'ultima stagione che è inguardabile.

Che poi arrivando al finale, come ho ampiamente sottolineato, la storia di come Ted ha conosciuto la mamma del titolo, va a puttane in un attimo.

Va vista? bella domanda, magari guardate la prima stagione e vedete se proseguire. Sicuramente non va vista tutta d'un fiato ma un po' alla volta. La maratona in una sitcom non va bene.





Ah già, giusto per non farsi mancare niente, in questi giorni si parla anche di un possibile revival per una decima stagione.... 


No Barney, ti voglio bene, ma anche no, grazie.

See you next




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