giovedì 21 ottobre 2021

Neon Genesis Evangelion, la mia analisi parte 1: la serie televisiva e i film conclusivi


Neon Genesis Evangelion, senza dubbio uno degli anime che anche a  distanza dei suoi 26 anni dalla prima messa in onda (4 ottobre 1995 in Giappone) fa ancora parlar di se.

Nel corso della sua seppur breve durata, 26 episodi e due film, è diventato una pietra miliare tra appassionati e non.
Tra discussioni nei forum e recensioni nei blog/social ha fatto spendere milioni di parole, specialmente sugli ultimi due episodi della serie televisiva che fanno da epilogo alla storia, molto criptici nella loro narrazione e forse non in linea col resto della serie.

Anche il film, che avrebbe dovuto concludere il tutto in maniera diversa, e più comprensibile, fu molto discusso, dando svariate interpretazioni a tutta la saga nel suo complesso.

Ma perché ne parliamo oggi?

Sicuramente sorvolerò sul caso che ha scatenato non poche polemiche a giugno 2019, ovvero quello che potremo chiamare abilmente il "Cannarsi Gate".

Vi lascio solo un breve stralcio di una delle scene più importanti nel finale della serie, con i tre doppiaggi a confronto.

Però molti forse non sanno che qualche anno dopo la fine della serie, il suo ideatore Hideaki Anno, decise di dare una "nuova vita" alla sua opera più chiacchierata, con una serie di film cinematografici che avrebbero riscritto ed espanso l'universo di Evangelion.

Una serie di film che hanno avuto una gestazione fin troppo travagliata. Se infatti il primo film è del settembre del 2007, il quarto e ultimo capitolo è uscito in Giappone solo a marzo di quest'anno, e solo dalla metà di agosto è disponibile anche in Italia.

Ma diciamoci la verità, se inizialmente la mia intenzione era solo quella vedere la serie dei quattro film, che non avevo mai visto, proprio aspettando l'uscita del quarto e ultimo capitolo previsto per il 2014, l'occasione è stata propizia per rivedere anche la serie televisiva e i due film a corredo....

....con il nuovo doppiaggio Netflix, senza Cannarsi alla direzione.

Tutto il mio racconto verrà diviso in due post.

Nella prima parte analizzerò la serie televisiva, vista per la terza volta in assoluto, e a distanza buoni 15 anni dall'ultima volta.

Per analizzarla ovviamente ci saranno spoiler, vi darò una mia interpretazione dei due finali e delle opinioni generali sul tutto.

Per parlare di Evangelion bisogna prima di tutto basarsi su tre fattori fondamentali.

Il primo è che stiamo parlando di una serie che ha rivoluzionato la robotica giapponese, anche se non stiamo parlando di robotica nel senso classico del termine.

I combattimenti ci sono, ma non sono il fulcro della storia, anzi molto spesso sono un semplice contorno al tutto.

Il secondo fattore è che Neon Genesis Evangelion (NGE) è una serie dove lo sviluppo dei personaggi e la loro psicologia è fondamentale per capire tutta l'opera.

Il terzo ovviamente sono i molti punti interrogativi che la serie lascia, in alcuni casi colmati dalla presenza del film "End Of Evangelion", ma molti altri restano nel mistero più assoluto.

Cercherò di analizzare i personaggi, fulcro della storia, per poi passare alla trama, dando poi una mia interpretazione dei finali, per poi chiudere il tutto con i misteri irrisolti.

Nella seconda parte vedremo invece i  4 film cinematografici, analizzando i punti in comune e le differenze tra le due opere.

Partiamo quindi dai personaggi principali della serie televisiva:

Misato Katsuragi

 
Capitano operativo della Nerv, una ragazza di circa 29 anni. All'apparenza frivola e disordinata nella vita di tutti i giorni, che però risulta essere estremamente risoluta nel lavoro.

Diventerà la tutrice di Shinji e si legherà molto al ragazzo.

Nel corso della storia scopriremo che il lato frivolo è semplicemente uno scudo che la ragazza si è fatta per cercare di dimenticare gli eventi del Second Impact che la distrussero psicologicamente e la fecero restare in silenzio per due anni.

Non è chiarissimo quale sia il rapporto con il padre, vero punto focale dell'animo di Misato. Sappiamo solo che il Dottor Katsuragi era in viaggio con la figlia  in una spedizione di ricerca scientifica al polo sud.

Quando il Second Impact si scatenò stravolgendo l'umanità, il padre di Misato sacrificò la vita per salvare la giovane figlia in una capsula di salvataggio.

Nel secondo film del rebuild viene detto che Misato è entrata nella Nerv per vendicarsi degli Angeli.

Ritsuko Akagi

 
Responsabile della prima sezione del reparto tecnologico del quartier generale della Nerv, è pressoché coetanea di Misato.

Donna razionale, non mostra mai i suoi sentimenti e analizza i fatti sempre seguendo la logica e il suo istinto da scienziato.

Nel corso della storia scopriremo il suo rapporto di amore e odio con la madre Naoko, creatrice del Magi System che governa la base Nerv e fornisce informazioni e le strategie sugli Angeli.

Ritsuko ha profonda ammirazione per Naoko in quanto scienziata, non ne comprende il lato materno visto che decide di non aver figli, e la disprezza come donna in quanto si innamoreranno entrambe dello stesso uomo, Gendō Ikari, il padre di Shinji.

Ryōji Kaji

 
Membro del reparto di indagini speciali della Nerf. Durante l'università conosce Ritsuko Akagi e Misato Katsuragi. Con  quest'ultima intraprende una relazione sentimentale e una convivenza, interrotte due anni dopo.

Arrivato in Germania diventerà tutore di Asuka, pilota dell'Eva 02, e si occuperà di portarli entrambi in Giappone.

Personaggio misterioso, non è mai chiaro da che parte stia in quanto in alcuni episodi sembra essere alleato di Gendō Ikari e della Nerv in altri è al soldo delle Seele.

Il suo reale scopo sembra essere quello di svelare sia i piani della Seele e il fantomatico progetto per il perfezionamento dell'uomo, sia fare chiarezza sulla natura degli Eva e sui piani della Nerv.

Il suo estremo doppiogiochismo e la sua volontà di arrivare alla verità, lo porterà alla morte nell'episodio 21, anche se verrà lasciato sconosciuto il suo killer.

Gendō Ikari

 
Padre di Shinji e comandante supremo della Nerv. Una persona estremamente fredda, pragmatica e calcolatrice.

Vive un rapporto conflittuale col figlio che sarà parte focale della storia.

In alcuni flashback è chiaro che il suo carattere è mutato nel tempo. Gendō Rokubungi, questo il cognome di battesimo, inizialmente sembrava uno sbandato rissoso, ma quando conoscerà Yui, la madre di Shinji, diventerà una persona più mite e risoluta. Sposandosi con la donna, cambierà cognome in Ikari ed entrerà nella Nerv.

Il suo animo cambierà nuovamente, diventando il personaggio che conosceremo nello svolgimento della serie, dopo l'incidente che vedrà Yui venire assorbita dall'Eva 01.

Rei Ayanami

 
Il first children, ovvero il primo soggetto individuato dall'Istituto Marduk per pilotare le unità Evangelion.

Nello specifico verrà assegnata al prototipo 00.

 
Personaggio estremamente misterioso per quasi tutto lo svolgimento dell'anime.
Una ragazza taciturna, fedele fino alla morte col comandante Ikari, di cui ha completa e incondizionata fiducia.

Verrà coinvolta nell'incidente di attivazione dell'unità 00 che di fatto, la rifiuterà al suo interno, espellendo l'entry plug andando in modalità berserk.

Il comandante Ikari, rischiando la vita, la salvò aprendo a forza la capsula ustionandosi le mani.

Negli ultimi episodi scopriremo la reale natura della ragazza e addirittura, in uno stralcio dell'episodio 24, verrà lanciata una frase che infittirà ulteriormente il mistero.

Sarà anche la molla che farà salire la prima volta a bordo dell'Eva 01 Shinji.

Asuka Sōryū Langley

 
Pilota dell'Evangelion 02 

 

e second children individuato dall'Istituto Marduk. Di origine metà tedesca e metà giapponese, Asuka è una ragazza estremamente intelligente, spavalda, ma arrogante negli atteggiamenti.

Il suo carattere però è forgiato dai fatti che l'hanno traumatizzata da piccola.

Infatti si scopre che la madre, quando Asuka ha quattro anni (anche se non è chiaro nella serie), soffre di infermità mentale, disprezzando prima la sua stessa figlia, sostituita da una bambola, per poi impiccarsi praticamente davanti alla piccola Asuka.

Questo evento traumatizzerà la giovane pilota che si chiuderà in se stessa non mostrando più i suoi reali sentimenti, ma coprendoli con l'arroganza e la spavalderia.

Personalmente, insieme a Shinji è il personaggio meglio sviluppato, mostrando da prima una ragazza forte e fin troppo sicura di se, che viene distrutta psicologicamente pezzo per pezzo prima dalla rivalità con Shinji, e successivamente dall'attacco di un Angelo nell'episodio 22 che rende quasi un vegetale.
 
Shinji Ikari


Ragazzo di 14 anni e il cosidetto Third Children. Pilota dell'unità Evangelion 01 

e protagonista indiscusso della storia.

Ragazzo mite, molto sottomesso alle decisioni degli altri. Penserà più ad accontentare gli altri che al proprio bene.

Come già detto il rapporto conflittuale col padre è gran parte del motore della serie che vede contrapposti da una parte Gendō, padre freddo e risoluto nel proseguire nel misterioso progetto del perfezionamento dell'uomo e nell'interpretare le pergamene del Mar Morto, dall'altra Shinji, ragazzo orfano di madre e abbandonato dal padre che lo userà come strumento.

Shinji è il personaggio che ha lo sviluppo psicologico maggiore in tutta la serie. Se inizialmente, come abbiamo detto, sarà lo strumento per sconfiggere gli Angeli, nel corso della storia svilupperà una volontà propria e un carattere forte nell'affrontare il fardello che gli è stato messo addosso.

Se nella serie, specialmente nella scelta che farà alla fine dell'episodio 24 e successivamente negli episodi conclusivi, avrà la sua massima espressività, sarà in End Of Evangelion a raggiungere la sua "forma finale" rivelandosi quasi un dio o un demonio.

 
Descritti anche i personaggi, per lo meno quelli focali alla storia, vediamo lo svolgimento degli episodi.

Come tutti sanno i primi 24 episodi raccontano la storia, mentre gli episodi finali sono estremante criptici.

Se la base focale della vicenda è l'annientamento degli Angeli, entità sconosciute che attaccano la base della Nerv, è l'insieme di tutti i misteri che compongono il difficoltoso puzzle della storia a rendere estremamente affascinante l'intera opera.

Il primo episodio della serie è prettamente introduttivo, facendoci conoscere Shinji e Misato scagliando il ragazzo a bordo dell'Eva 01 per salvare la città.

In qualche modo il primo episodio ricorda molto gli anime robotici classici, dove un giovane ragazzo inesperto prende quasi coscienza del suo destino e sale a bordo del robot gigante.

La grossa differenza viene fatta dal modo in cui le cose accadono. Prendiamo ad esempio Mazinger Z,

 

dove Koji vede il nonno morente che gli consegna il mega robot dicendo di usare la macchina come meglio crede.

"Rio con Mazinga Z potrai essere come un dio o come un demonio, questo dipenderà solo da te.
Sarai conosciuto come un essere superiore..."

Queste le parole del Nonno nel primo episodio dall'adattamento italiano dove Koji era conosciuto come Rio.

Koji combatterà inizialmente per vendetta, cercando di sventare i piani del Dottor Hell che vuole conquistare il mondo.

In Evangelion Shinji è inizialmente obbligato dal padre, ma si rifiuta di salire a bordo per distruggere l'Angelo, conscio di essere stato chiamato dal padre non per volontà di riappacificazione, ma per puro interesse.

Il motore scatenante, in questo caso, è la compassione di Shinji per Rei, la ragazza che deve sostituirlo. Vedendola infatti ancora pesantemente ferita, 

 

deciderà di salire a bordo dell'Eva pur non sapendolo pilotare, perché sa che la ragazza in quelle condizioni rischia solo la morte.

La prima battaglia mette subito in chiaro allo spettatore che l'unità multifunzione umanoide Evangelion non è uno dei tanti super robot che ci hanno accompagnato nell'infanzia.

Infatti l'Angelo riuscirà a prevalere inizialmente sullo 01, distruggendone prima un braccio e poi il cranio, facendo perdere copiosamente del liquido rosso.

Qui scatta l'imprevedibile. Lo 01 si riattiva e, come il miglior Daikengo

 

apre la bocca mostrando i denti e lanciando un urlo intimidatorio.

 
L'unità è andata in Berserk, "lo stato di furia" come venne rinominato nel secondo doppiaggio.

Di fatto lo 01 in questa modalità è incontrollabile, per cui si scaglia sul bersaglio con una rabbia e una furia distruttiva sull'Angelo, rendendolo prima inoffensivo, per poi obbligarlo all'autodistruzione.

La battaglia è vinta, il pilota è illeso, anche se in stato confusionale, e vediamo subito una cosa particolare, la rigenerazione dell'occhio dell'Eva che guarda il pilota come per studiarlo.

 
Shinji a quella visione mostruosa urla e sviene.

Se queste sono solo le prime due puntate che vogliono omaggiare il mondo della robotica classica, vogliono subito mettere in chiaro allo spettatore che non siamo in un anime robotico di stampo "classico", mostrando fin da subito una parte della natura degli Evangelion.

I restanti episodi, pre epilogo, sono un susseguirsi continuo di battaglie, sviluppo psicologico dei personaggi e misteri da risolvere.

Se fino a metà serie la serie ha un tono con una base più leggera, sono gli episodi della seconda metà ad avere la svolta psicologica maggiore.

Prima di tutto lo spettatore si chiederà il  perché gli Angeli attaccano Neo-Tokio 3 e la base delle Nerv?

Questa è la prima domanda importante da porsi. Anche in questo caso da una parte abbiamo una citazione agli anime classici, dove il nemico attacca sempre e solo il Giappone e sempre la base col mega robot.

Qui, nell'episodio 15, viene data la prima risposta.
Infatti la base Nerv, nel suo piano più in profondità, denominato terminal Dogma, ha in custodia Adam


il primo Angelo, trafitto da quella che verrà identificata come lancia di Longinus.

Verrà spiegato in seguito che se un Angelo riuscisse ad arrivare a contatto con Adam, l'evento scatenerebbe il Third Impact, che porterebbe all'estinzione del genere umano.

Ma quindi cosa sono gli Angeli?


Questo è uno dei grandi misteri che la serie lascia col punto di domanda. Entità celesti che provengono dallo spazio, con poteri che variano da Angelo a Angelo.

Hanno la possibilità di creare un campo di forza denominato A.T. Field, che li protegge dagli attacchi.

Solo gli Evangelion nati da Adam, possono sconfiggerli in quanto gli unici a poter sviluppare a loro volta un A.T. Field.

Ma quindi cosa sono in realtà gli Eva? Questa è l'altra grande domanda che permea l'opera.
Lo spettatore attento sa fin da subito che non sono robot nel senso stretto del termine, in quanto vengono denominati unità multifunzione umanoidi.

E' chiaro anche abbiano una volontà, un'anima propria. Importante la scena dove lo 01 in Stand by si libera dei blocchi muovendo la mano per proteggere Shinji.

 
La prima parte di verità l'avremo nell'episodio 16, quando Shinji e lo 01 vengono inglobati dall'Angelo Leliel.

Quando la batteria del supporto vitale mette a repentaglio la vita del pilota che sviene, questo sente due mani che lo raccolgono.

A quel punto l'Eva, in maniera violenta, riuscirà a uscire dall'Angelo distruggendolo.

Il vero punto focale però lo avremo con l'episodio 19, quando Shinji, dopo aver abbandonato la base Nerv per gli eventi che lo avevano sconvolto nell'episodio 18, decide di tornare a bordo per salvare Asuka e Rei sconfitte in battaglia.

L'Angelo riesce inizialmente a distruggere parte dell'armatura dello 01, mostrando un nucleo simile a quello degli Angeli.

La vera svolta l'abbiamo poco dopo. Lo 01 è senza il braccio sinistro e per i danni non riesce più a muoversi. Shinji supplica l'unità di riavviarsi. Inspiegabilmente lo 01 si riattiva in modalità berserk, rigenera il braccio che ha fattezze umane e divora l'Angelo dilaniandolo e assorbendo l'Elemento S Quadro dell'Angelo.

Negli ultimi episodi scopriremo che gli Eva non sono altro che esseri umani senza apparentemente un'anima, nati da Adam, per migliorare l'essere umano.

Ma perché Adam è così importante?

Questo è uno dei grandi misteri che resterà irrisolto nel corso della storia e anzi nell'episodio 24 viene aggiunto un ulteriore mistero.

Adam viene sempre marcato come il primo Angelo, quello che è stato l'artefice del Second Impact e dal quale sono nati gli Evangelion.

Però Kaworu, il fifth children, 

che si rivelerà essere l'ultimo Angelo, vedendo Adam dirà che quello in realtà è Lilith.

Il problema vero è che non viene specificato chi sia Lilith, lasciando un po' sospeso quel mistero.

Altro punto focale della storia è chi è in realtà Rei Ayanami?

Viene introdotta inizialmente come First Children, come ragazza taciturna e solitaria che segue e crede ciecamente nel comandate Ikari.

Nell'episodio 17 viene introdotto il sistema Dummy plug, un'intelligenza artificiale che all'occorrenza sostituirà il pilota dell'Evangelion.

Poco dopo scopriremo che il Dummy plug è stato "forgiato" su Rei che regolarmente si sottopone a sessioni all'interno di un macchinario nel terminal Dogma.

La cosa che sconvolgerà lo spettatore sarà l'episodio 23 quando scopriremo che Rei non è un essere umano ma è stata creata in laboratorio con le fattezze di Yui (la madre di Shinji).

Infatti Misato obbligherà Ritsuko a mostrare cosa la Nerv nasconde nel terminal Dogma.
Lei e Shinji scopriranno la verità.

Qui troveranno anche il cimitero degli Eva, scoprendo la natura umana degli stessi e il loro esseri creati dall'uomo, ma che non hanno un anima.

Inoltre troveranno una vasca di LCL contenente svariate copie di Rei.

 
A questo punto verrà spiegato che Rei è stato il primo esperimento dove però ha attecchito un'anima.

Ricostruendo alcune frasi dette dalla stessa Rei, i titoli di qualche episodio, alcune scene e qualche dialoghi tra lei e Shinji, si capirà che la Rei che vediamo nel corso della storia non è sempre la stessa persona.

Saranno infatti tre involucri differenti che verranno sostituiti all'occorrenza.

La sua anima non sarà altro che l'ultimo backup effettuato nel macchinario all'interno del terminal Dogma.

Cosa c'è scritto nelle Pergamene del Mar Morto? Questo è uno dei grandi misteri irrisolti.
Verranno citate più e più volte all'interno della serie, ma non ne verrà mai rivelato il contenuto completo.

Da quelle pochissime informazioni che vengono spiegate, sembra siano contenuti tutti gli Angeli che attaccheranno la base e il loro numero esatto.

Sembrerebbero anche essere presenti tutte le linee guida per il progetto per il perfezionamento dell'uomo, ma nella serie non viene rivelato altro.

Perché è stata creata la Nerv e la Seele? Se è chiaro che entrambe nascano da una parte per essere la linea di difesa contro gli Angeli e dall'altra il motore per mettere in atto il progetto per il perfezionamento dell'uomo, non sono mai chiari i loro reali scopi. Le due organizzazioni sembrano collaborare tra di loro ma spesso sembrano nascondersi informazioni ed essere in conflitto.

Cosa è successo realmente durante il Second Impact?

 
Nella serie questa cosa è spiegata in maniera sommaria. Viene semplicemente detto che il primo Angelo Adam è arrivato sulla Terra, in prossimità del polo sud per l'esattezza, creando quel disastro che ha annientato parte della popolazione e sciolto gran parte dei ghiacciai, rendendo inoltre il mare rosso.

Nel film End Of Evangelion invece viene fatto capire che il Second Impact è stato creato dall'uomo, nella spedizione dove era presente anche il padre di Misato.

L'uomo cercando di creare il primo Evangelion, e quindi ergendosi a dio, viene punito.

Che cos'è in realtà l'A.T. Field


L'absolute terror field è l'arma difensiva degli Evangelion e degli Angeli.

E' una barriera protettiva che difende da qualsiasi tipo di attacco. Come vedremo solo gli Evangelion e gli Angeli possono annullare e distruggere un altro A.T. Field.

Nel corso della serie viene data però una spiegazione più profonda. L'A.T. Field è lo scudo dell'anima. Nei primi episodi viene tirato in ballo il dilemma del porcospino, ovvero quella teoria che spiega che per quanto due porcospini tentino di avvicinarsi l'uno all'altro si feriranno a vicenda per via degli aculei.

Nello specifico viene attribuito il dilemma del porcospino a Shinji, che vorrebbe avvicinarsi agli altri principalmente per non restare solo, ma molto spesso si chiude in se stesso per non essere ferito.

Se analizziamo i tre piloti degli Evangelion tutti hanno di base questo fattore.

Shinji non vuole avvicinarsi per non essere nuovamente ferito come successe col padre, Asuka mostra un carattere spavaldo e arrogante per evitare di essere rifiutata come dalla madre, ma di fatto la rende antipatica a chi le sta vicino, Rey non mostra empatia col prossimo perché sa di non essere umana.

Questo potrebbe anche giustificare il rifiuto dell'Evangelion 03 a Tōji Suzuhara, il compagno di classe di Shinji.

 
Se inizialmente i suoi sentimenti sono di odio e di chiusura in se stesso per l'incidente che coinvolge la sorella che resterà gravemente ferita durante la prima battaglia dello 01, nel corso della storia, la sua apertura con Shinji e Kensuke Aida lo renderanno un ragazzo più solare.

Altro fattore potrebbe essere l'innamoramento della capoclasse Hikari Horaki. Forse è campata in aria come teoria, però si nota tantissimo che i piloti degli Eva sono soli, non si aprono al prossimo e anche quelle poche persone con cui hanno maggior iterazioni sono a loro affini.

Shinji con Misato, Rey con con Gendō, Asuka con Ryōji, anche se lui resterà abbastanza freddo nei confronti della ragazza, e poi indirettamente con Shinji.

Tōji invece sembra essere solo perchè rischia di perdere la persona a cui più è legato, la sorella, ma poi riesce a trovare la serenità quando questa esce dall'ospedale e tramite l'affinità indiretta di Hikari.

Da notare infatti che l'attivazione dello 03 nei film Rebuild vedrà più Tōji alla guida, ma sarà Asuka.

Cos'è l'Elemento S Quadro? Altro grande mistero all'interno della serie.
L'unica cosa che si capisce che è un elemento presente negli Angeli e che la Nerv vuole ottenere per evolvere ulteriormente gli Evangelion.

Però sembra che non tutte le unità Eva riescano a resistere al potere dell'elemento S Quadro. Non è chiaro però il perché e quali reali vantaggi dia.

Come abbiamo già detto, lo 01 in modalità Berserk, assorbirà l'elemento sbranando un Angelo e per quel motivo verrà messo in stand by dalla Seele per evitare possibili problemi.

Però anche quando tornerà operativo in difesa di Rei e dello 00, non sembra avere reali potenziamenti o per lo meno essi non sono visibili allo spettatore.

Rimangono quindi i misteri irrisolti di cui uno in parte viene svelato indirettamente dal film End Of Evangelion.

Prima di tutto è da chiarire l'incidente che fece morire Yui . E' chiaro ad un certo punto che la scomparsa è dovuta all'assorbimento nello 01.

Questo viene confermato indirettamente dalle anomale attivazioni dell'unità in difesa di Shinji, il figlio, e dal fatto che Gendō darà sempre priorità allo 01 sacrificando gli altri due Eva operativi.

E' chiaro inoltre che l'esperimento che ha involontariamente assorbito Yui abbia dato un'anima all'Evangelion.

L'altro grande mistero, ma a questo punto rimane solo una specie di trama abbozzata, è l'occhio che si vede sulla mano di Gendō nell'episodio 24.

Sarò sincero, durante la prima visione mi ha lasciato molto infastidito il buttare li questa trama e poi abbandonarla completamente.

Altra cosa lasciata molto abbozzata, e forse espansa parzialmente dal film End Of Evangelion è il discorso sulla reale identità di Adam e di Rei.

Nell'episodio 24 quando Kaworu raggiungerà il terminal Dogma e quello che dovrebbe essere Adam dirà che il realtà quello è Lilith, ma non verrà spiegato cosa rappresenti.

Inoltre per un attimo apparirà una nuova onda blu (indicante quindi un Angelo) oltre a quella di Kaworu. La telecamera mostrerà la presenza di Rei.

Quindi Rei è il primo Evangelion? E' un Angelo? è un essere umano artificiale che avendo ottenuto l'anima si è evoluto in un Angelo?

Arriviamo quindi ai fantomatici episodi finali che tanto hanno fatto discutere i fan.

Il 17° Angelo, Kaworu, è morto per mano di Shinji. Le pergamene del Mar Morto specificano che il 17° Angelo è anche l'ultimo ad attaccare la Terra, quindi la missione degli Evangelion è finita.

Parte quindi il fantomatico progetto per il perfezionamento dell'uomo.

 
Gli episodi 25 e 26 quindi sono un'analisi  dell'animo dei quattro personaggi chiave della storia, Shinji, Rey, Asuka e Misato.

Come abbiamo sempre detto tutti e quattro soffrono in modo o nell'altro del dilemma del porcospino, per cui a turno ognuno da una valutazione del proprio operato.

Raccontato in questo modo, e per come apparirà l'episodio finale, potrebbe essere paragonato ad una specie di Purgatorio, dove ognuno viene valutato per come ha vissuto la propria vita.

L'episodio di epilogo si basa quindi sul completamento del progetto per il perfezionamento dell'uomo.

Vedremo infatti Shinji come fulcro dell'episodio. Riuscirà quindi ad immaginarsi una realtà alternativa dove lui è felice, vive una vita da normale studente con una madre indaffarata a preparare colazioni e pranzi e un padre distratto dal giornale.

In questa realtà Asuka è una sua amica d'infanzia, e in qualche modo innamorata del ragazzo, che spronerà Shinji a prepararsi per la giornata scolastica.

Rey è semplicemente una nuova compagna di classe appena trasferita.

Shinji capirà quindi che la realtà è ciò che lui vuole crearsi.

Il progetto per il perfezionamento dell'uomo quindi, per come l'ho vista io, è lo scavare nel proprio animo per trovare quella "realtà" dove si è accettati, trovando la propria felicità.

La serie quindi si conclude con tutti che applaudono Shinji per il risultato ottenuto.

 
Diciamo che ovviamente, visto 20 anni fa, a questa spiegazione non ci sarei mai arrivato, restando il fatto che la serie pecca di buchi di trama, cose non spiegate e lasciate in sospeso o semplicemente abbozzate.

Chiaramente non sono tutti demeriti della progettazione iniziale del tutto, ma del budget risicato e del flop iniziale che questa serie ebbe in patria.

Arriviamo quindi ai due film finali. 


Death & Rebirth o Death (True)^2 nell'edizione Netflix, che non è altro che un sunto delle prime 24 puntate senza che venga aggiunto praticamente nulla.

L'analisi viene fatta non più dagli eventi narrati, ma per singolo protagonista, analizzando tutto come una grande orchestra dove i vari personaggi sono dei musicisti che entrano in un teatro un po' alla volta per le prove di uno spettacolo.

Personalmente trovai inutile all'epoca il film, che nella versione DVD includeva l'inizio dell'End of Evangelion, l'ho trovato inutile ora, rivisto a distanza di anni.

 

End of Evangelion invece vuole riscrivere in maniera più completa quelli che erano i piani iniziali di Anno che non è riuscito a portare a termine durante la produzione della serie.

E' una vera e propria riscrittura degli episodi 25 e 26 come lo stesso film segnerà negli intermezzi.

Si parte subito col botto facendo capire che il second impact è stato creato dall'uomo. Infatti la creatura luminosa che inizialmente veniva definita come Adam, in realtà era un primo Evangelion.

Ci si focalizza molto sulla figura di Lilith e di Adam come due personaggi contrapposti. Lilith ha creato l'uomo, mentre Adam gli Angeli.

Vedremo quello che è il risveglio di Asuka, che riprenderà nuovamente i comandi dello 02 per affrontare gli Eva series, unità Evangelion tutte bianche e dotate di S Quadro, nate per distruggere gli Eva originali.

Non verrà però spiegato ne chi ha progettato gli Eva Series ne il reale motivo di distruggere gli Eva originali.

Vedremo le morti di Misato e Ritsuko viste indirettamente negli episodi originali della serie, ma mai spiegate.

I punti focali però sono sicuramente gli Eva series che riescono prima battere lo 02, per poi letteralmente mangiarlo.

Shinji accecato dalla rabbia, rilascia completamente il potere dello 01.

Finalmente verrà fatta chiarezza sul perché Rei sia così importante per la Nerv.

Lei, come abbiamo intuito dall'episodio 24 della serie è un ibrido tra un Evangelion e un Angelo (avendo le onde blu tipiche di questi ultimi) . In sostanza è lo strumento per riunire Adam e Lilith.

Lo 01 invece è lo strumento per scatenare il third impact e poter re-iniziare una nuova umanità perfezionata.

Gli Eva Series quindi si risvegliano rigenerandosi e attaccando lo 01, dando inizio al progetto di perfezionamento.

Gendō Ikari tenta di fondersi con Rei Ayanami per dare inizio al proprio Perfezionamento.
Qui, ma solo con un video riassuntivo che linkerò dopo, si capisce il famoso "occhio" di Gendō.

Rei però tradisce le sue aspettative e si fonde, contro la volontà del comandante con il secondo angelo, Lilith, trasformandosi in una forma gigantesca dalla fattezze di Rei.

Intanto lo 01 evolve insieme alla ritrovata lancia di Longinus e a Rei fusa a sua volta con lo 01, nell'albero della vita.



Qui Shinji diventa parte focale del progetto del perfezionamento dell'uomo ma al contrario dei piani della Seele, è lui prendere le decisioni e deciderne il corso.

l ragazzo in un lungo flusso di coscienza rivive la propria vita, il suo arrivo alla Nerv e gli ultimi avvenimenti, analizzando la propria psiche tormentata e interrogandosi sulla sofferenza che viene dal contatto umano.

Affranto e preso dall'angoscia, Shinji augura a tutti gli esseri umani di morire, compreso se stesso; le anime degli esseri umani si fondono in un'unica coscienza collettiva, mentre i loro corpi si trasformano in LCL.

Nel processo Shinji interagisce con l'anima di sua madre, Yui Ikari, custodita all'interno dell'Unità 01. Yui lo aiuta nel suo cammino verso l'auto consapevolezza. Non temendo più di venir ferito dalle altre persone, Shinji sceglie di vivere in un mondo in cui esistono anche gli altri, rifiutando il Perfezionamento e facendo fallire i piani della Seele. In seguito alla sua decisione, l'Unità 01 fuoriesce dal corpo di Lilith, che si smembra completamente.

I nove Eva series diventano di pietra e precipitano sulla terra, mentre l'Eva-01 si dirige verso lo spazio, assieme all'anima di Yui. Shinji, a distanza di tempo, si risveglia su una spiaggia con Asuka al proprio fianco. Il giovane cerca di strozzarla; Asuka accarezza la guancia di Shinji, che scoppia in lacrime e allenta la presa.

Non vi nego che questo finale molto criptico quasi mi è piaciuto meno di quello della serie.

Personalmente molte cose combaciano, visto che è sempre Shinji il fulcro delle scelte e parte focale del perfezionamento dell'uomo.

Se però il finale della serie è più psicologico e centrato su Shinji, qui è coinvolta l'intera razza umana. Shinji e Asuka diventano in qualche modo una nuova forma di Adamo e Eva, i primi esseri umani, per una nuova civiltà pronta a ricominciare da capo con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti.

"Se ti perdi devi essere te a ritrovare te stesso", questo potrebbe essere il significato intrinseco del tutto.

Siamo quindi arrivati alla fine della "serie classica" di NGE. Non vi nego la curiosità di vedere qualche video esplicativo del finale e capire se realmente ero andato "a campi" con le mie interpretazioni.

E cercandoli ho trovato delle cose interessanti, cose che non avevo capito che spiegano tutti i misteri lasciati in sospeso della serie, alle quali però non sarei mai arrivato.

Link 1

Link 2

Vi aspetto quindi per la seconda parte di questo "viaggio" nel mondo di Evangelion.

See you next

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