mercoledì 26 luglio 2023

LOST POST, L'era di Tumblr: 26 - Ragazze ninja, botte da orbi e un pizzico di malizia


PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE IL 12/07/2014

"10 ragazze per me, posson bastare".... eh si, Lucio Battisti ci aveva visto lungo all'epoca della sua canzone.
Oggi si parla di ragazze, ma nel campo videoludico ovviamente. Infatti vi racconterò di Senran Kagura Burst, uscito il 30 agosto 2012 in Giappone e solo il 10 aprile 2014 nel nostro paese.
Siamo onesti il gioco mi ha attirato a primo acchito principalmente per la copertina.

 

Vista la mia innata curiosità, cercai di capire un pò meglio di cosa si trattava e prendendo in mano la scatola del gioco vedo:
"Due Buone Ragioni... Per Accendere Il Tuo 3D!!"
- 10 personaggi da mettere in gioco in due storie colossali.
- Combattimento intenso con danneggiamenti dinamici ai costumi.

Oltre a queste frasi... diciamolo chiaramente, piuttosto ambigue, del gioco si vedeva poco e un cazzo.
"Ottimo, la solita stronzata giapponese!!!" pensai in prima battuta. Però non ero soddisfatto della "spiluccata", volevo sapere almeno di che tipo di gioco si trattasse. Bene quale migliore aiuto per il videogiocatore curioso? L'Internet ovviamente. Cercando il titolo vedo due parole che mi sono rimaste impresse subito, PICCHIADURO A SCORRIMENTO. Si cazzo!!!! da nostalgico "arcade boy anni '90"  quelle parole mi hanno fatto scendere una lacrima di commozione.
Poi leggendo qua e la, si dice che il gioco sarà anche pieno di formose fanciulle, e che tutto sommato la storia non è così banale. Poi mi ricordai della scatola e di quei "danneggiamenti dinamici ai costumi" unito al fatto che fosse un PICCHIADURO A SCORRIMENTO il gioco andava preso, anche se ero convinto di pentirmene 3 secondi dopo averlo iniziato.
E così inserisco la cartuccia nel mio fido 3DS.
Schermata di apertura e subito il classico menù dove spicca la modalità storia. Bene iniziamo da li. Appare una schermata con le 10 fanciulle divise nei due allineamenti, dove ci viene chiesto a che scuola schierarci. Ci viene spiegato che la scuola di Hanzo è quella giusta per cominciare per un novellino. Ok mi fido. Filmato introduttivo fatto in stile manga. Vengono presentate le 5 protagoniste in puro stile anime giapponese.
In seguito scoprirò che la serie Senran Kagura è un vero e proprio manga/anime.
Finito il filmato conosceremo la protagonista della storia Asuka ragazza del secondo anno delle superiori che vuole seguire le orme del nonno, il leggendario ninja Hanzo.
La prima missione sarà un classico tutorial, in pochi passi imparemo le tecniche base dei vari scontri. Attacchi veloci, attacchi potenti, scatti, attacchi aerei, mossa per liberarsi da attacchi multipli e dulcis in fundo.... la trasformazione. Eh si, seguendo un pò lo stile delle guerriere Sailor, anche le nostre fanciulle, raggiunto il completamento della barra degli attacchi speciali, potranno trasformarsi. E qui partirà un filmatino che farà cambiare il costume delle nostre eroine e, di fatto rendendole più potenti.
Da adesso in poi la barra che è servita alla trasformazione diventerà la barra per le special. Con una semplice combinazione di tasti verrà eseguita la cosidetta "supermossa" che farà parecchi danni.

Prima di scendere nel dettaglio dello svolgimento del gioco descriviamo le 10 protagoniste, tutte ben caratterizzate, anche se a volte stereotipate.

Partiamo dalle "buone" dell'accedemia di Hanzo



 

Asuka: La protagonista della storia, secondo anno delle superiori. La classica ragazza ottimista e determinata nel raggiungere i suoi scopi. Talvolta il suo carattere cristallino la farà sembrare spesso ingenua. Brandisce due spade corte come arma. Dal punto di vista di gioco risulta uno dei personaggi più bilanciati del gruppo.


 

Ikaruga: Ragazza del terzo anno delle superiori e senza dubbio la più matura e seria della squadra.Tuttavia qualche volta perde la sua compostezza e agisce in modo molto più naturale. Ikaruga è un'orfana ed è stata adottata da una facoltosa famiglia di ninja sia per mostrare la propria filantropia che per riempire il posto di shinobi di famiglia. Il figlio naturale della famiglia, Murasame, si è rivelato completamente inadatto al ruolo e la famiglia ha passato il titolo di shinobi ad Ikaruga. Dal punto di vista del gameplay è senza dubbio il mio personaggio preferito. Sebbene più lenta di Sakura negli attacchi, la sua Katana è letale negli scontri. Forse il personaggio con cui ho raggiunto il numero più alto di attacchi combo consecutivi. Il suo modo di fare e il suo atteggiamento nella storia mi hanno ricordato molto Goemon Ishikawa XIII (che se non sapete chi è vergognatevi) oppure Ukyo Tachibana della serie Samurai Showdown.

 


 

Katsuragi: la biondona del gruppo. Anche lei terzo anno e senza dubbio il membro più pervertito del gruppo, tanto che ama palpeggiare le compagne, specialmente Asuka. Non utilizza armi da mischia, ma è maestra nell'uso degli attacchi basati su calci utilizzando degli stivali di metallo. Katsuragi si impegna duramente come shinobi per poter provare a se stessa di essere la più forte e per ristabilire l'onore perduto della sua famiglia, che perse quando i suoi genitori fallirono una missione e scelsero di fuggire piuttosto che suicidarsi, lasciando indietro la figlia perché senza colpe. Pur essendo abbastanza rapida e incisiva nei colpi sferrati, sicuramente è uno dei personaggi che necessita più tempo per padroneggiarla appieno. Il suo stile interamente basato sui calci mi ha ricordato non poco Sanji di One Piece.

 

Yagyu: Una studentessa del primo anno e ninja prodigio. Tiene molto alla sua compagna Hibari che aiuta in moltissime occasioni e protegge a tutti i costi. Indossa una benda sull'occhio destro e ha sempre con se un ombrello, con varie armi nascoste al suo interno. Decisamente la più taciturna del gruppo. Anche Yagyu necessita abilità per una perfetta padronanza, però la prevalenza dei suoi attacchi a distanza facilita il compito, anche se la rende meno spettacolare nell'utilizzo e nell'inanellamento dei colpi combo.

 

Hibari: Una ragazza del primo anno, è molto infantile, goffa e ama le cose carine e dolci. Anche Hibari non usa armi da mischia e si basa su attacchi misti tra calci, pugni e colpi di sedere. Colpendo gli avversari farà apparire varie stelline colorate che faranno diventare lo scontro più "puccioso" come la sua mossa speciale. Infatti chiamerà una specie di coniglio (Ninto) a bordo di una nuvoletta dorata, con il quale farà piazza pulita dei nemici sulla linea di tiro.


Passiamo alle cinque antagoniste dell'Hebijo Accademy

 

Homura: Studentessa del secondo anno e protagonista del ciclo Crimson. Come Asuka è estremamente votata a diventare un grande shinobi e crede fermamente nei rigidi dettami dell'accademia. Nel corso della storia si accorgerà che non tutto quello che gli viene insegnato sarà giusto. Essendo protagonista è anche uno dei personaggi più bilanciati. In battaglia utilizza sei spade utilizzate come veri e propri artigli in stile Wolverine. Sulla schiena porta una settima spada che utilizzerà solo quando "ne sarà degna". Il fattore "sette spade" mi ha ricordato tantissimo il personaggio di Yoshitora Tokugaw introdotto in Samurai Shodown 5, dove si poteva eseguire la mossa con la settima spada solo nel momento che si usava una mossa per tutte le altre.

 

Yomi: Ragazza del secondo anno. Molto tranquilla e pacata, nata e cresciuta nei quartieri poveri della città. Odia profondamente lo sfarzo e tutti i ricconi che sfoggiano la loro ricchezza, donando ingenti somme di denaro al prossimo principalmente per farsi pubblicità. Per questo inizialmente si scontrerà con Ikaruga visto l'agio della sua famiglia. A livello di gameplay è sicuramente il personaggio più lento da utilizzare, però questo punto debole viene compensato dalla potenza dei suoi attacchi. Utilizza uno spadone che ricorda in tutto e per tutto la mitica Buster Sword di Cloud Strife in Final Fantasy VII. 

 


 

 

Hikage: Studentessa del terzo dell'accademia. Personalmente è un personaggio abbastanza inquietante. Non prova alcun tipo di sentimenti verso il prossimo e i suoi occhi sembrano quelli di un serpente. In combattimento usa un enorme coltello. Sicuramente uno dei personaggi più bilanciati del gruppo Hebijo. In certi atteggiamenti mi ha ricordato Yori Yagami da King Of Fighters. Vi lascio un breve filmato per capire cosa mi inqueta della ragazza dai capelli verdi.

 

Mirai: Studentessa del primo anno e ultima arrivata nell'accademia. Anche lei porta un ombrello come arma e una benda come Yagyu, ma sull'occhio sinistro. Decisamente la meno "tettodotata" dell'intero cast. Combatte principalmente per farsi notare e apprezzare dal prossimo. Dal punto di vista del gameplay è sicuramente il personaggio più scarso da utilizzare. Onestamente ho fatto molta fatica a portare a termine alcune missioni pur essendo allo stesso livello di esperienza delle altre. Altra cosa particolare è la mossa speciale.... 

un enorme cannone da sotto la gonna.... e i doppi sensi si sprecano....

 

Haruka: ragazza del terzo anno e la "mistess" del gruppo. Appassionata di marionette e ama prendersela con le persone più deboli, anche se è un pò la figura materna della squadra. Non usa armi da mischia. Anche Haruka a livello di gameplay è un personaggio ben bilanciato e molto votato alle combo continuative. L'unica grossa pecca sono le special che non risultano troppo efficaci.

Senza spoilerare troppo, ma me ne ero accorto tre minuti dopo la prima missione, ogni scuola avrà un sesto membro del gruppo che verrà sbloccato alla fine dello story mode.

Esse sono Daidoji per la scuola Hanzo 


e Rin per l'Hebijo Accademy. 


Dal punto di vista del gameplay non saprei che raccontarvi visto che non ho avuto modo di testarle, però Daidoji nell'aspetto fisico mi ha ricordato non poco Jotaro Kujo de "Le Bizzarre avventure di Jojo".

Bene, presentate le nostre protagoniste veniamo al gioco in se e per se.
Come già detto ci troveremo al cospetto di un Beat 'em up a scorrimento. Rispetto all'impostazione anni '90 del genere, qui saremo di fronte a brevi livelli gestiti come missioni. Il tipo di missioni affidateci nel corso della storia saranno di quattro tipi:

- Picchia tutti i nemici
- Recupera un determinato oggetto/oggetti
- Attraversa il livello in tempo prefissato
- Boss battle

Dal punto di vista della storyline invece le missioni saranno raggruppate in tre tipologie:

- Chiave dorata: missione principale con approfondimento della storia, spesso accompagnata da una intro e dialogo dei protagonisti
- Chiave argento: missione principale senza intro solo con dialoghi tra i protagonisti
- Nessun segno: missione secondaria

Le missioni con le chiavi dovranno essere affrontate inizialmente con un personaggio specifico visto che il filmato introduttivo sarà incentrato su quella ragazza.
Perchè ho voluto evidenziare la parola inizialmente? perchè parte del gameplay sta anche sulla possibilità di affrontare tutte le missioni di una storyline con tutti i personaggi della scuola relativa.
Ma perchè affrontare le missioni con tutte le protagoniste? beh un motivo ovvio stà nel fatto di sbloccare gli achivment, ma in questo caso c'è anche di più. Infatti il gioco prevede una componente tipica dei giochi di ruolo, i livelli di esperienza. Più gente mazzuoliamo e più alte combo eseguiguiamo, più punti esperienza portiamo a casa. E ovviamente significa statistiche combattive migliori, maggiore vita, maggiori attacchi speciali e via dicendo, anche se non potremo scegliere come assegnare i vari punti.

Nella schermata riepilogativa di fine livello, oltre ai vari dati statistici, avremo altre due barre. Queste indicheranno lo "stile" di combattimento usato. Principalmente caricheremo la barra dello Yang, ma una modalità particolare per affrontare i livelli caricherà quella dello Yin. La modalità in questione viene definita "Frantic". Ma cosa significa? beh partiamo con ordine. A inzio articolo vi parlai dei "danneggiamenti dinamici ai costumi" giusto? quindi mano a mano che prenderete delle mazzate la barra della resistenza del costume calerà, fino a lasciarvi.... in mutande. Beh non proprio, in fin dei conti è sempre basato un manga/anime ammiccante, ma non un hentai. Le differenze saranno principalmente due. Se siete in tenuta scolastica a fine barra resterete in costume da bagno, se siete in tenuta shinobi, in due step, vedrete un brevissimo filmato dove le vostre vesti si strapperanno, mostrando le vostre forme e lasciandovi praticamente in intimo.
Bene, fatta questa lunga premessa torniamo quindi alla modalità Frantic. Tramite l'apposita pressione dei grilletti del 3DS a inizio missione, la nostra fanciulla si spoglierà autonomamente della divisa scolastica restando, da subito, in costume. Il vantaggio di questa modalità sarà una maggiore velocità e potenza d'attacco, compensata da una minore resistenza fisica.
Completando sia la barra dello Yang sia quella dello Yin potremo attivare una terza modalità detta Flash. Praticamente un ibrido dalle due precedentemente elencate. Avremo il costume come in Yang ma la potenza/velocità e minor resistenza dello Yin. Vantaggi? io non ne ho visti.

Le missioni da affrontare per ogni scuola saranno un numero abbastanza alto, circa 70 per storyline. Anche gli scenari saranno abbastanza variegati, anche se alla lunga un numero decisamente esgiguo rispetto al numero di missioni affidate.
Anche il numero di nemici da affrontare sarà abbastanza elevato. Da una manciata nei primi livelli, a circa una trentina per segmento della missione. La cosa più divertente a parer mio è eseguire un numero esagerato di colpi combo consecutivi. Nei livelli più avanzati, con certi personaggi, non facevo altro che infieriere su nemici già KO solo per aumentare i colpi combo consecutivi in maniera quasi sconsiderata.
Le missioni sono strutturate bene per una console portatile. Livelli brevi veloci che mediamente in cinque minuti, si portano a termine. Chiaramente ci sono missioni più lunghe ma, anche in quel caso, non superiamo mai i dodici minuti. Tra una missione e l'altra avremo sempre la possibilità di salvare.
Altro plus, ma abbastanza scontato visto che le protagoniste sono tutte ragazze, è la possibilità di sbloccare nuovi oggetti, costumi o colori per le nostre eroine. Non potremo mai sofggiare livelli di un "Giulia passione moda" se è quello che vi state chiedendo, ma avere la possibilità di variare l'abito, l'ho trovato una cosa divertente.

 

Ma quindi questo gioco è un "must have"? sicuramente no. Il difetto principale è la ripetitività. Fare tutte le missioni con tutti i personaggi alla lunga è noioso e a volte snervante. D'altro canto proprio questo fattore, è largamente consigliato, visto che farà progredire dal punto dei livelli di esperienza le nostre fanciulle e faciliterà il proseguimento dell'avventura.
Un punto a favore è che le storie delle dieci eroine non sono sempre banali e, indagando nel loro passato, si scopriranno certe caratteristiche del loro carattere. Lo stesso fattore di avere due storyline distinte, seppur incrociate tra loro, ne aumenta tanto il gameplay generale. Punto a sfavore invece è dato dalle intro delle missioni con chiave dorata. Infatti spesso e volentieri, ma forse è un problema mio, non si capisce chi racconta i fatti. Solo dopo parte di scritto si deduce chi stà descrivendo ciò che accade. Onestamente avrei preferito un breve filmatino piuttosto che delle immagini statiche.
Graficamente lo trovo ben fatto. Le dieci fanciulle sono ben disegnate in un buon cell shading. Anche il 3D risponde bene, ma solo nelle cut scene di trasformazione o durante quelle di rottura del costume. Di contro i "nemici di massa" sono meno dettagliati, ma mai resi male, e gli scenari sono poco esplorabili.
Ultimo, ma non meno importate fattore di valutazione è il divertimento generale. Il gioco è un perfetto per chi vuole accendere la console e pensare poco a quello che deve fare e sfogarsi picchiando tutto quello che incontra. Quindi la filosofia alla base dei Beat 'em up a scorrimento viene rispettata a pieno.

Quindi, ricapitolando.... un buon picchiaduro a scorrimento, di buona durata anche se un po' ripetivo. Gameplay vario grazie agli stili di combattimento delle nostre fanciulle. Un gioco che segue uno stile da manga/anime con un pizzico di malizia che, diciamolo, non guasta mai, se gestito bene.
Sconsigliato a chi non ama il genere o, come al solito, chi non capisce l'inglese. Infatti il gioco è doppiato in Giapponese con i sottotitoli in inglese.

Verso novembre si parla anche di un Senran Kagura 2: Deep Crimson, lo comprerò? perchè no, i Beat 'em up al giorno d'oggi sono ormai merce rara, questo poi non è così male.

Voto 7

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