giovedì 10 agosto 2023

LOST POST, L'era di Tumblr: 41 - Le sfortune di un videogiocatore qualunque


PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE IL 21/11/2014

Oggi cambiamo argomento e, parte di questo articolo l'avevo già condiviso con i Discepoli Angolari.
Ma quindi perchè tornare sull'argomento? porca troia perchè la storia si ripete, e sto giro non si può dire che sia stato fatto apposta.

L'idea di questo racconto parte da un video di Farenz, "Tristi scene di vita vissuta", dove ironicamente, con l'aiuto dell'amico di sempre, Avo, tratta alcune delle situazioni riguardanti l'acquisto di giochi e console nelle solite catene ben note.

Vi lascio il video

Ovviamente sull'Angolo ci siamo scatenati un po' tutti con le varie "disgrazie" successe.

E chiaramente dissi anche la mia, profondamente incazzato per la trollata, prendendomela anche con chi effettivamente non centrava.

Tutto inizia nel giugno del 2013 quando, tornando da una gita poco fuori porta ci si ferma al centro commerciale di Bassano.
Da buon giocatore mi sono fermato nel solito negozio della solita catena, per vedere se si trova qualcosa di "ficcante".
Non ho mai capito se è solo un problema mio, bisognerà che chieda anche ad altri videogiocatori, ma ogni volta che vedo un negozio di videogiochi entro, anche se non ho nulla da comprare, così, solo per vedere.
Quella volta forse effettivamente cercavo realmente qualcosa, probabilmente uno Splinter Cell Double Agent che non comprai qualche anno prima, di cui me ne pentii. Ma non divaghiamo e continuiamo con la storia.
Non trovai quello che cercavo, ma diedi un'occhiata generale sui titoli proposti.
Ed ecco una scatola che mi incuriosì.

 
Come dissi all'epoca, non incominciate con commenti del tipo che giochi vai a prendere ecc..., l'ho preso per curiosità e collezionismo visto che fa parte di quei titoli di cui tanti ne hanno parlato e indicato come il male assoluto.
Prezzo 10 euro (9.90), usato per Xbox 360 (anche perchè è uscito solo li che io sappia). Lo compro, con tanto di game protection di un anno, e lo porto a casa. Accendo la fida scatola bianca, metto su il disco e voilà "disco non riconosciuto". Penso subito: "bello iniziamo bene!!!". Pulisco il disco, provo e riprovo e niente, non c'è amore tra le console e le fanciulle in bikini.
Parto quindi al cambio del disco, non nello stesso punto vendita, Bassano per quanto vicina a Padova non era a portata di mano, ma in un altro della stessa catena nella mia città. Il punto in cui mi reco, che per chiarezza nei successivi passi della storia lo chiameremo G, non ce l'ha, per cui il commesso fa un giro di telefonate a quelli vicini.
E lo trova, ma ormai non avevo voglia di andare quella sera, per cui gli chiedo di mettermelo via che sarei passato il giorno dopo.

Giorno seguente, schizzo via dall'ufficio per recarmi al punto vendita (I) per il cambio. Passo indenne il bordello della tangenziale e arrivo al negozio.
Spiego quanto è successo, che il giorno prima lo avevano chiamato per tenermi da parte il titolo. Cinque minuti, recupera la copia di DOA Extreme 2, saluto e me ne vado.

Pronto a vedere il gioco più bello di pallavolo della storia, caccio il disco sulla fida Xbox ma niente, "non riconosciuto". A quel punto ho pensato di avere una console a cui non piacessero le ragazze in costume da bagno, o semplicemente aveva capito prima di me che era un gioco abbastanza inutile.

Bene, nuovo giorno (era un sabato), nuovo giro, nuova corsa, torniamo questa volta al punto vendita dell'ultimo cambio I. Chiaramente rinuncio al titolo e cerco qualcos'altro. Spulcia di qua, spulcia di là, e trovo Bioshock per PC, NUOVO, a 5 euro in più di DOA Extreme 2 (15 euro complessivi). 


Tutti ne hanno parlato bene, non ci ho mai giocato, opto per quello. Contento come una Pasqua, continuo il mio giro del sabato pomeriggio e mi butto in un altro centro commerciale li vicino. Attratto dal negozio di videogiochi (B) entro anche li.

Qualche settimana prima avevo assistito, per la prima volta, a parte dell'E3 dove, tra i vari titoli, è stato presentato il nuovo Mirror's Edge, e cosa ti vedo sugli scaffali?, il primo capitolo della saga, sempre per PC a cinque euro NUOVO. Bello, visto che costa così poco recupero anche quello. Fila infinita alla cassa, onestamente non ho mai capito perchè QUEL punto vendita ha sempre triglioni di persone, sia che sia Natale, marzo o il 15 di agosto. Boh vabbè, arrivo davanti al commesso, gli do la scatola e magia, il titolo non c'è.

Mentalmente ho tirato due porchi, che ci stavano tutti, più che altro per il tempo perso inutilmente.
Però ho il mio fido Bioshock che non vedo l'ora di provare. Torno quindi a casa, accendo il mio PC e metto su il disco, iniziando l'installazione.
Spulcio il libretto e vedo che sono quei giochi col codice da sbloccare via Internet. Ok, tanto è nuovo di palla, penso, l'ho già fatto un mese fa con quella figata dei Ghostbusters.
Attacco Internet, controllo che ci sia realmente la connessione e parto con la registrazione. Inserisco il codice e mi dice che non va. Ok, penso, avrò confuso qualche lettera. Provo cambiando I con 1, riprovo mettendo le barre, ma il codice è sempre errato.
Incazzato come una bestia come il famoso autobilista descritto da Gioele Dix, mando una mail al supporto tecnico scritto sullo stesso libretto, dicendo che voglio una SOLUZIONE DEFINITIVA al problema.

Cazzo, però è sabato e per lo meno prima di lunedì non avrò risposte, rimugino tra me e me. Furioso per la doppia trollata proseguo il weekend.

Domenica della stessa settimana. Con un amico si torna al "negozio di Mirror's Edge" (B), e decido di tornare dentro. Spulcio negli scaffali PC e... toh guarda chi si rivide, il faccino di Faith.

 

Odoravo già la trollata, ma stronzo come sono non ho resistito, mando il mio amico a prendere il titolo. Stessi commessi del giorno prima, si assicurano che il gioco girasse sul PC, cercano e non trovano i dischi. Al che mi faccio una grassa risata... per non porconare.
Inutile dire che sono tornato una terza volta e il titolo era, giustamente, sparito dagli scaffali.

Passa il tempo aspetto con ansia l’assistenza per Bioshock, mi rispondo pochi giorni dopo, dicendomi….

"Hello.

Unfortunately, your serial number (activation code) could not be found on
our server. Please double-check the spelling of the serial number that you have
sent us.

To help identify each character of the serial number correctly, please see
common misinterpretations:
Digit 'Zero' and 'O' (like 'Oscar')
Digit 'One' and 'I' (like 'India')
Digit 'Two' and 'Z' (like 'Zulu')
Digit 'Eight' and 'B' (like 'Bravo')
Include all hyphen ('-') as shown in the serial number

If this does not solve your issue, please send us a picture of your
serial
number.

Best regards"

Wow direi!!!, c’ero arrivato anch’io appena avevo provato.
Da quel momento partono una serie di mail con log, controlog, schermate, scansioni di scontrini e libretti ma niente.
La cosa che mi ha fatto più ridere all'epoca è stato quando mi hanno fornito un nuovo eseguibile....
Nella spiegazione di come sostituirlo mi hanno detto di fare un OLD di quello installato dal DVD originale e sostituirlo.
Perchè mi ha fatto ridere? beh perchè è quello che facciamo di solito noi quando aggiorniamo alcuni file delle nostre installazioni.

Nel frattempo il tempo passa e trovo anche un supporto italiano, al quale ovviamente scrivo, allegando subito in prima battuta scansione dello scontrino e del manuale.
Chiaramente il supporto non può essere tale in quanto i codici venivano gestiti dal supporto inglese, consigliandomi di portare indietro il titolo e farmelo cambiare.
Cambio quindi negozio (S) al quale chiedo il cambio, che però non avviene perchè "non sono autorizzati".
Scrivo quindi nuovamente al supporto italiano, il quale mi dice che se il gioco non va, è responsabilità di chi me l'ha venduto cambiarmelo.
Torno quindi al negozio (I), dove trovo un ragazzo, che scoprirò in seguito essere a sua volta Discepolo, al quale spiego la situazione e che mi cambiò subito il disco, senza fare le storie del tipo del giorno prima.
Al ragazzo chiedo anche un consiglio e giustamente, proprio per le rogne legate ai codici, Bioshock l'aveva giocato su console.

Torno quindi a casa, disinstallo il "vecchio" Bioshock e carico il "nuovo". Risultato? altro codice che non va. Porchi, bestemmie e maledizioni ai fottuti codici, cerco una soluzione nell'Internet.
E qua mi dicono di provare con i soliti I al posto di 1 e viceversa e menate del genere. Che dire, provo e riprovo,fatalità volle che il secondo codice avesse solo un numero "ambiguo", ma niente.
E quindi, praticamente un'ora dopo, ripartii nuovamente per il negozio (I), migliorando notevolmente il "tempo sul giro casa/negozio" (Viperfritz sarebbe stato orgoglioso di cotanta mascolinità).

Giustamente, ma ne aveva perfettamente ragione, il ragazzo mi prese un pochetto in giro per la trollata del codice.
Ma non ero partito a mani vuote da casa perchè, siamo onesti, mi ero rotto i coglioni di sta storia. E cosa mi portai con me? beh l'unico strumento dove potevo provare "on demand" il titolo che avrei scelto, il fido Nintendo DS. Avevo già anche in mente cosa prendere, Zelda Phantom Hourglass. 


Quindi richiedo il titolo e ce l'ha, usato, allo stesso prezzo di Bioshock. Perfetto penso, la mia caccia è finita.

Il ragazzo quindi parte alla ricerca ma.... la scatola non c'è. Quindi riguarda a computer e lo trova, senza libretto e scatola, e me l'avrebbe fatto pagare la metà.
Onestamente oltre a essere giocatore sono anche collezionista, quindi ho storto un pochetto il naso. E onestamente, continuo a non capire come sia sparito il libretto visto che, di solito li hanno nei loro cassettoni dietro al bancone.
Boh vabbè, il ragazzo deve avere capito che la soluzione mi piaceva in parte, per cui ha fatto un paio di telefonate per capire se esisteva una versione scatolata nei dintorni.
Chiaramente niente da fare. Vabbè amen, quindi avevo uno Zelda senza scatola e libretto e dovevo recuperare un secondo titolo per arrivare ai fottuti quindici euro, visto che non facevano rimborso.
Bene spulcia qua e spulcia la, sono andato direttamente nei giochi DS, trovando Megaman Starforce 2 usato. 

 

Megaman è sempre stato un gioco che mi è piaciuto e, pur non conoscendo questa saga andai quasi a colpo sicuro.
Poi come ben sapete, è diventata anche la mia preferita del brand.

Arriviamo quindi al momento clou, il pagamento. Vengono quindi estratte le due cartucce.
Chiaramente avendo dietro il DS, chiedo al ragazzo se era possibile provare i giochi li davanti, il quale mi dice: “si nessun problema, ma tranquillo è IMPOSSIBILE che non vadano, sono cartucce”.
Carico Zelda per primo è voilà non parte. Pulisco i contatti del DS, quelli della cartuccia ma è proprio fallato.
Incredulo il commesso mi fa:"adesso provo io è impossibile, non è che hai il DS modificato?". No, gli rispondo io, onestamente non saprei neanche come fare e comunque non mi interessa.
Estrae quindi un DS o forse un 3DS, mette su la cartuccia e effettivamente non va.
Io intanto provo Megaman e quello è partito subito. Ma quindi eravamo nuovamente ad un punto di partenza, infatti Starfoce costava solamente 9.90 euro e io dovevo spenderne 15. Per fortuna mi ricordai che tra gli scaffali avevo visto lo stesso Megaman Starforce 2, nuovo ai benedetti 15 euro (14.90 insomma). Stufo di quella rottura di coglioni quasi infinita, gli dico: "beh senti, lo prendo nuovo e morta li".
Chiaramente provo anche quello prima di andarmene e.... funzionava.
Nel danno anche la beffa, visto che erano passati gli 8 giorni di "soddisfatti o rimborsati" per cui me l'hanno cambiato si, però ho dovuto rifare la game protection.
Saluto e me ne vado e lui mi fa:”beh, per fortuna che li hai provati” al che ci sarebbe stato un bel vaffa (non te la prendere).

Sull'Angolo però all'epoca ero ancora talmente incazzato per la faccenda che me la presi direttamente col ragazzo che, a conti fatti, mi ha aiutato, sia cambiandomi Bioshock sia cercandomi uno Zelda scatolato. Le battute fatte sulla mia sfiga ci stavano tutte, i miei amici mi prendono tutt'ora per il culo, però sono stato impulsivo nel scrivere la storia.
Giustamente mi sono anche scusato col diretto interessato.

Il tempo passa e dopo tutte le sfighe c'è stata anche quella volta che mi sono preso una piccola rivincita.
Come già detto, l'acquisto di Starforce 2 ha rianimato la passione Megaman. Quindi nei periodi successivi ho cercato e ruperato anche il primo capitolo in versione Pegasus.
Nel frattempo mi informo sull'Internet e scopro che è stato pubblicato, solo in Giappone e America, anche un terzo capitolo della storia.
Quindi la mia nuova missione era recuperare anche quel titolo.

Affidandomi sempre ai miei giri vari, decido, un po' ingenuamente, di chiedere al negozio (G) se non erro, se avessero Starforce 3. 


Il tipo mi dice di no, quindi chiesi se sapeva se era uscito in Italiano perchè, da quello che avevo letto, era uscito solo in Giappone/America. Lui chiaramente mi fa: "si sicuramente sarà uscito, perchè non dovrebbe?" dando praticamente una risposta a caso. Io sarò ingenuo o coglione, per carità, però se non so una cosa al massimo ti dico: "guarda, sul computer non ci risulta e non saprei che dirti perchè il titolo non lo conosco".

A quel punto mi affido al buon Farenz chiedendo se ne aveva notizie sul titolo, se l'aveva provato, chiedendo siti dove comprare giochi non usciti in Italia. Marco purtroppo non ne sapeva nulla, tanto più che mi disse che non era fan dell'androide blu e delle sue varie incarnazioni.

Mi ero quasi messo via l'idea di Starforce 3 in Italiano, quando decisi di chiedere, al negozio (B), se avessero notizie sul titolo, e qui la piccola rivincita.
La conversazione si è svolse così:
"Ciao, un informazione. Cercavo Megaman Starforce 3 per DS, è uscito qualche tempo fa e, se non ho capito male è uscito solo in inglese, sai per caso se esiste in italiano?"
Loro, in due, controllano, mi richiedono il titolo e mi dicono che non hanno titoli Megaman disponibili.
Mi tirano fuori altri titoli di Megaman che però non centravano con la serie che cercavo, richiedendo per la terza volta quale chiedevo.
Poi fanno:"ah si, allora c'è il Leo e il Pegasus"
Io li fermo e faccio:"si sono due delle  tre versioni del primo, ce ne sono anche due del secondo" aggiungendo il sottotitolo.
Al che uno dei due commessi mi fa:"beh ma allora non hanno tradotto neanche il secondo"
Io di pronta risposta: "no, ce l'ho a casa il secondo tradotto, tra l'altro l'avevo preso proprio in un ......"
Il tipo sbianca, momento di silenzio imbarazzante, e fa:"si, beh ma allora l'hanno tolto e comunque il terzo non c'è"

Non vi dico quanto ho goduto nel vederlo sbiancare, cazzo, dopo le rotture sopre descritte, concedetemelo.

 
Bene, ma arriviamo ad un mese fa, più o meno.
Da circa un annetto do la caccia all'ultimo titolo di Megaman che manca alla mia collezione, lo ZX Advent.
Ogni negozio che trovo lo cerco, ricerco, ma è merce rara. Il mio negozio di fiducia che tra le altre cose, ha contribuito al recupero sia di Zelda Phantom Hourglass che di DOA Extreme 2 oltre a buona parte dei titoli che ho recensito, me lo procurava, in inglese a tipo 60 euro. Inutile dire che evitai l'acquisto visto che esisteva anche la versione italiana e sicuramente potevo trovarlo a minor prezzo.

Quest'anno poi ero CERTISSIMO di andare a Lucca, tanto che ero pronto con le focaccelle per i Padrini Angolari (Farenz, se mai leggerai questo articolo, dimmi la verità, ma sono buone secondo te?, a me fanno abbastanza cacà).
Comunque quale posto migliore per cercare quello che manca? ma poi mi hanno tirato pacco tipo il venerdì alle 13.
Ma non mi sono perso d'animo, e sono andato alla "meravigliosa" fiera del fumetto di Padova, contemporanea a Lucca dove, l'anno prima, recuperai il primo ZX ma stupidamente non comprai anche l'Advent.
Mi fiondo quindi allo stand dell'anno prima, ma ovviamente non c'è. Tra l'altro chiedo informazioni al tipo che mi fa: "ma esistono giochi per DS di Megaman?", al che un commento sarcastico del tipo:"cazzo, me l'hai venduto tu l'anno scorso" ci sarebbe stato ma me lo sono tenuto per me.

Arriviamo ad oggi, o meglio, a due settimane fa, domenica 9/11/2014.
Solito giro domenicale a scazzo, e solito giro nel centro commerciale del negozio (B). Giro per gli scaffali e cosa salta all'occhio? LUI!!!!

 
In un incrocio tra follia da fan e lacrime di commozione, porto il titolo alla cassa che, questa volta, stranamente è vuota.

Commesso:"Ciao, dimmi"
Io: "Ciao, questo qui" mollandogli la preziosa scatola.
Commesso:"Si te lo cerco subito, hai la tessera?"
Io:"si" estraendo la versione pezzente
Il commesso inzia a cercare, cercare, cercare, cercare....
Il mio fido sesto senso, sentiva puzza di trollata.
Commesso:"non lo trovo, ma forse l'ho messo tra quelli da smistare"
E cerca,cerca,cerca,cerca....
Commesso:"hai voglia di tornare tra cinque minuti che te lo tiro fuori"
Io:"certo" mi riprendo la tessera, ma la trollata era servita sul piatto.

Passa il tempo e torno in negozio e, questa volta, la gente è apparsa nella solita fila infinita.
Bello come il sole mi avvicino al bancone, e aspetto che finisca il cliente.
Il commesso mi guarda, quasi non mi avesse mai visto e come per dire: "beh, mettiti in fila".
Io:"avete trovato Megaman?"
Commesso: "no mi dispiace, ma se vuoi puoi guardare se c'è qualcos'altro"
Io:"ok ciao"

Esco, tiro un porco, e me ne vado.

Settimana dopo, il sabato successivo 15/11/2014. Non so perchè ma sono andato apposta per vedere se avevano rimesso la scatola li sapendo, quasi per certo, che mi stava aspettando.
E spulcia di qua e spulcia di la, toh, guarda chi si rivede.

 

Siamo onesti, la trollata era no scontata, di più, tanto che lo scrissi sul Twitter prima di arrivare alla cassa.
Arrivo quindi alla momento saliente, tra l'altro con gli stessi tizi della settimana prima.

Commesso:"Ciao, dimmi"
Io: "Ciao, questo qui"
Commesso:"Si te lo cerco subito"

Al che mi è sembrato uno strano Deja Vù.
E parte la ricerca, e via a ravanare nel cassettone.
Dopo poco fa: "mi dispiace, c'è stato un errore sul computer e il titolo non ce l'abbiamo, ma se vuoi puoi guardare se c'è qualcos'altro"
Io:"no grazie, mi interessava quello"
Commesso:"eh, lo so"

Al di la del fatto che era palese che la trollata c'era fin dall'inizio, porca troia, la cosa che mi manda in bestia è la frase: "ma se vuoi puoi guardare se c'è qualcos'altro".
Cioè, se arrivo alla cassa con solo Megaman non è cerco Need For Speed o Hitman, sennò li avrei portati assieme a Megaman.

L'altra cosa che continuo a non capire è, se un titolo non ce l'hai, perchè hai fatto un cambio di una copia difettosa, perchè c'è un errore su quello che inserite, e controlli con me che il gioco NON CE L'HAI  perchè RIMETTI LA FOTTUTA SCATOLA NEGLI ESPOSITORI?

Morale della favola?
Continua la ricerca di Megaman ZX Advent.
Ma, soprattutto, stesso negozio, due trollate su due dello stesso tipo sono più che sufficenti.
Ah, tra l'altro domani è sabato, quasi quasi vado a vedere se i fenomeni hanno messo la terza volta sullo scaffale la scatola senza gioco.

Vi faccio sapere

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